#0. Il coraggio di tuffarsi
Prendi un bel respiro, si va in acque profonde
Le idee sono simili a pesci.
Se vuoi prendere un pesce piccolo, puoi restare nell’acqua bassa. Se invece vuoi prendere il pesce grosso, devi scendere in acque profonde.
David Lynch
Sono nata in riva al mare ma gli abissi mi inquietano e la prima cosa che ho avvertito leggendo questa frase è stato un brivido. E dico avvertito prima che pensato perché quando si tratta di paure il pensiero, si sa, arriva dopo. Quando ci pensi ti accorgi che il brivido è di paura ma anche di eccitazione: non vedi l’ora di scoprire cosa c’è lì sotto.
La frase arriva da un libro di David Lynch su meditazione e creatività che ho letto di recente. Si intitola In acque profonde e Lynch è proprio il regista, che pratica da molti anni meditazione trascendentale e applica alla sua arte insegnamenti e benefici che ne ricava. Non è un manuale e neanche un memoir ma una raccolta di pensieri brevi sull’atto del meditare e sull’atto del creare, su frustrazioni, gioie, fallimenti, energia.
Negli ultimi mesi mi sono interrogata molto sulla mia creatività. Ho letto un paio di libri (quello di Lynch e Scrivere zen di Natalie Goldberg), ho seguito un workshop di Valentina Aversano che per mestiere “sbrina” le idee e soprattutto ho ripreso a meditare. Lo faccio a occhi chiusi ma quello che succede veramente è che gli occhi li apro. Mi ripulisce lo sguardo.
Tutto questo per dire che ho ridato aria alle stanze e tolto la polvere. Il sito IoViaggioInPoltrona.it è tornato a vivere. Continuerò a posizionare i libri di viaggio sulla Mappa mentre sul Diario ogni venerdì uscirà un post che racconta altri viaggi. Tra i libri che leggo, i podcast che ascolto, le cose che scopro.
La newsletter è tutta nuova
D’ora in poi arriva da Substack anziché da Mailchimp e diventa settimanale. Cosa conterrà: un luogo vero, un luogo immaginario, un itinerario di lettura che mette in dialogo i libri e una gita in Grecia (con un libro, una parola, una canzone, un luogo). Questo è il numero #0 e il prossimo arriva martedì 25. Se vuoi rileggere le newsletter del passato, sono tutte qui.