9 Comments

Ma che bellezza questa puntata tra gli alberi! Grazie Sara, grazie Andrea!

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Come sono contenta che ti piaccia! Lo spunto è arrivato dal racconto di Andrea, il resto l'ho costruito intorno, quindi è gran parte merito suo :)

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Leggere "Io Viaggio in Poltrona" e leggermi qui dentro è come passeggiare nei boschi: risveglia un senso di tranquillità. E che bello l'intreccio tautologico dei toponimi. Grazie Sara 💛.

P.S.

Pensa che proprio pochi giorni fa parlavo con un'illustratrice della meravigliosa potenza delle tavole di Hansel e Gretel, che avevo visto alla mostra di Lorenzo Mattotti a Brescia.

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Cosa non è, quel Mattotti <3

E grazie a te per aver detto sì, per la cura con cui hai accolto la proposta e scritto qualcosa di così bello, che ha ispirato tutto il resto della puntata.

Ora che ripenso alle tautologie, avrei dovuto citare anche il Mongibello, uno dei tanti nomi dell'Etna, che unisce monte e giabal, che in arabo è sempre monte! Monte Monte :D

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Secondo me è la Sicilia che custodisce anche nei suoi toponimi una luce doppia, che brilla due volte nelle parole, come se la terra fosse uno specchio da sentire e attraversare.

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Questa puntata riempie i sensi e allarga il cuore. Amo i boschi. Grazie a te e a Andrea!

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Grazie Caterina, sono proprio contenta che abbia suscitato una sensazione così bella <3

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Ahhhh che bel respirone profondo e profumato mi arrivano dai vostri pini e da quei luoghi dai nomi fatati! Non sono più seduta su una sedia di plastica, ma sulla radice di un albero. Grazie per questo viaggio, che regalo grande.

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La cosa più bella che possa sentirmi dire <3 che meraviglia, grazie!

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